
Oltre tremila persone hanno visitato la mostra ROSSO CREATIVO. Oriano Niccolai, 50 anni di manifesti, evento centrale delle attività 2013 organizzate dall’Istoreco. Un successo testimoniato anche dalla grande attenzione mediatica ricevuta dall’evento.
La mostra è stata inaugurata l’8 novembre nella suggestiva Sala delle Mostre Temporanee di Villa Henderson ed è rimasta aperta tutti i giorni fino al 22 novembre, con ingresso completamente gratuito.
I visitatori hanno potuto fare un tour nell’universo creativo di Niccolai e nella storia per immagini del Partito comunista italiano.
Difficile condensare la vita di Oriano Niccolai, classe 1930, in poche parole, la sua storia sono le immagini. L’indimenticabile penna di Luciano De Majo gli cucì addosso una definizione su misura: il creativo rosso. Sintesi perfetta che ha ispirato il titolo della mostra organizzata dall’Istoreco, con la collaborazione della Fondazione Livorno, del Comune e della Provincia di Livorno.
L’iniziativa è stata il frutto di quattro anni di lavoro nei quali Margherita Paoletti, curatrice del catalogo e “regista” della mostra insieme a Valentina Sorbi, ha carpito a Niccolai i segreti e i retroscena di mezzo secolo di creazioni grafiche. L’allestimento, curato da Elena Martongelli, non è stato solo una selezione dei manifesti più riusciti. «Abbiamo cercato – spiega Paoletti – di scegliere tra gli oltre 2mila manifesti catalogati e conservati nell’archivio dell’Istoreco, quelli che potessero permetterci di raccontare Oriano in tutte le sue cromature».
Il visitatore ha potuto scoprire le varie facce del grafico rosso: dai pionieristici approcci, nei primi anni Cinquanta, nel mitico “Nido delle aquile” della federazione del Pci livornese fino alle campagne elettorali ideate a partire dagli anni Sessanta per la federazione nazionale e le varie federazioni regionali.
Il manifesto della mostra, ideato da Fupete/Studio Nasonero, ha raccontato poi lacontaminazione tra generazioni di creativi e il debito verso Niccolai dei grafici della nuova generazione. All’inaugurazione della mostra erano presenti Marco Ruggeri, capogruppo Pd presso il Consiglio regionale della Toscana, il presidente della Provincia Giorgio Kutufà e il sindaco di Livorno Alessandro Cosimi.
Questo il programma completo della mostra e le iniziative correlate:
Venerdì 8 novembre
16: Saluti delle autorità e inaugurazione della Mostra
16.30: Anteprima per la stampa
Buffet light
17.30: Dibattito Grafica e politica
Sono intervenuti: Bruno Magno, Sergio Staino, Daniele Tabellini
Sabato 9 novembre
10.30: Presentazione del libro Falce e fumetto (saletta Bianca)
Sono intervenuti l’autore Juri Meda (Università di Macerata), Carmen Betti (Università di Firenze) con una testimonianza del “pioniere” Mauro Nocchi (Anpi Livorno)
Mercoledì 13 novembre
9 – 13: Laboratorio per le classi terze elementari Manifesto tra maschere e caratterini a cura di Fupete/Studio Nasonero
Mercoledì 20 novembre
15 – 17: Lezione di Catia Sonetti (direttore Istoreco) per le classi quinte superiori La storia dell’Italia nel secondo Novecento attraverso i manifesti