Quando Livorno viene bombardata per la prima volta dai reparti dell’aviazione angloamericana, l’Italia ha già conosciuto i bombardamenti aerei fin dalle prime fasi del conflitto (giugno-ottobre 1940), durante i quali sono state colpite Napoli, Palermo e Catania.
L’andamento delle incursioni aeree sull’Italia è infatti correlato alla guerra nel Mediterraneo e alle esigenze dei vari scenari bellici: la guerra in Grecia, la campagna in Nord Africa, lo sbarco in Sicilia
Tra l’autunno del 1943 e l’estate del 1944, anche il Centro Italia iniziai ad essere fatto oggetto di “bombardamenti tattici”, che puntano a distruggere le principali linee di comunicazione e le zone in prossimità del fronte.